Università degli Studi di Pavia

Dipartimento di Studi Umanistici

HomeDidatticaCorsi › Storia dell’Europa occidentale – a

Storia dell’Europa occidentale – a

Docenti:
Majocchi Luigi Vittorio
Anno accademico:
2004/2005
Decreto Ministeriale:
509/99
Descrizione:
Le radici storiche del problema dell’unità europea

Programma

Il corso, che mira a identificare le radici profonde del problema dell’unità europea, si avvale del modello elaborato dal grande storico tedesco Ludwig Dehio il quale intende la storia moderna e parte della contemporanea come storia del sistema europeo degli Stati. Dehio traccia un percorso che conduce dalla nascita dello Stato sovrano in Europa sino alla suo collasso in coincidenza con l’agonia del sistema europeo degli Stati e l’emergere del sistema mondiale degli Stati. Questo tornante storico, che già s’annuncia con la pace di Versailles, si manifesta in tutta chiarezza, dopo il secondo conflitto mondiale, con l’instaurarsi dell’equilibrio bipolare, il risveglio storico del Terzo Mondo, la rivoluzione scientico-tecnologica, la nuova natura del problema della sicurezza nell’età nucleare. E’ in questo contesto che si colloca il problema dell’unità europea, un problema dalla cui soluzione dipende non solo il destino degli Europei, ma anche quello dell’intera umanità. E’, infatti soltanto nella prospettiva di un’Europa unità nella forma di una federazione, cioè di uno Stato, che sono visualizzabili: l’affermarsi, con il federalismo, di una nuova forma di statualità in grado di affermare solennemente la priorità del valore della pace, di governare il mondo della glocalizzazione e di assicurare uno sviluppo sostenibile; il sopravvivere del Welfare State; il superamento dell’unilateralismo americano; l’emergere di un equilibrio multipolare, di una nuova e più razionale regionalizzazione del mondo, di un diverso ordine economico e monetario, di nuovi rapporti tra Nord e Sud del pianeta a cominciare dall’area mediterranea; di porre fine a una concezione della sicurezza in termini esclusivamente militari (una concezione che ha condotto alla follia della “deterrenza nucleare”); e di promuovere il rafforzamento dell’Onu nella prospettiva kantiana della fondazione del governo mondiale. Il corso intende proporre anche una ricognizione del processo che, muovendo dalla fondazione della Comunità europea, conduce alla Costituzione europea elaborata dalla Convenzione e recentemente approvata dal Consiglio europeo, per mostrare come, a dispetto del lungo cammino percorso, l’unità europea - così come intesa da Jean Monnet e Altiero Spinelli - sia traguardo ancora lontano.

Bibliografia

Indice sommario Parte prima - Aspetti definitori e problemi di metodo. La delimitazione spazio-temporale del campo d’indagine. Lo Stato sovrano. La ragion di Stato. Il concetto rankiano di sistema politico. Equilibrio o egemonia. Stato continentale e stato marginale al sistema. L’isola. Parte seconda - Aspetti della storia del sistema europeo degli Stati. Dal sistema italiano al sistema europeo degli Stati. I tentativi egemonici di Felipe II e Louis XIV. Gli spazi extraeuropei nel XVIII secolo. La grande rivoluzione. I tentativi egemonici tedeschi. L’agonia del sistema europeo degli Stati. Dal sistema europeo al sistema mondiale degli Stati. Parte terza Cenni al processo di unificazione europea. L’integrazione europea nella fase della guerra fredda, della distensione e in quella post-Ottantanove. La costituzione europea. Il significato storico e politico della Federazione europea. Testi consigliati LUDWIG DEHIO, Gleichgewicht oder Hegemonie, trad. it. Equilibrio o egemonia, Il Mulino, Bologna 1988 LUIGI V. MAJOCCHI, La difficile costruzione dell’unità europea, Jaca Book, Milano 1996.

Elenco appelli e prove

Nessuna prova presente

Dipartimento di Studi Umanistici

Università degli Studi di Pavia
Segreteria amministrativa: Piazza Botta, 6 - 27100 Pavia
Segreteria didattica: Corso Strada Nuova, 65 - 27100 Pavia
Sezioni del Dipartimento
Email: webmaster.lettere (at) unipv.it