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Estetica - a
- Docenti:
- Testa Fausto
- Anno accademico:
- 2004/2005
- Decreto Ministeriale:
- 509/99
- Descrizione:
- La nascita dell'estetica e il problema del gusto nel XVIII secolo.
Programma
Alla metà del XVIII secolo la nascita dell'estetica come disciplina filosofica costituisce un momento fondamentale per l'affermarsi della soggettività moderna. La relativizzazione del bello al soggetto - esemplarmente compendiata nel concetto di gusto - cui l'estetica conferisce forma teorica, darà vita tuttavia all'istanza, formulata in una pluralità di "strategie di rifondazione", di mediare tra soggettività e universalità, elaborando nuovi criteri obiettivi per la determinazione della bellezza.
Il corso si propone di ricostruire i lineamenti del pensiero estetico del Settecento, con particolare riguardo ai problemi sopra enunciati.
Verranno inoltre presi i esame gli sviluppi cui tale ordine di problemi darà vita nel pensiero contemporaneo, tra Kant e Nietzsche.
Bibliografia
Testi di riferimento generale:
- E. Franzini; M. Mazzocut-Mis, Estetica. I nomi, i concetti, le correnti, Milano, Bruno Mondadori, 1996, cap. 3 Dal Barocco al Settecento, pp. 28-44.
- L. Ferry, Luc, Homo Aestheticus, Paris, Grasset & Fasquelle, 1990, trad. it. Homo Aestheticus. L'invenzione del gusto nell'età della democrazia, Genova, Costa & Nolan, 1991, pp. 7-44.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Elenco appelli e prove
Nessuna prova presente
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