Il corso si propone di fornire sia un orientamento di base su contenuti e
strumenti generali della disciplina, sia competenze specialistiche su
aspetti, momenti e autori esemplari della tradizione letteraria italiana,
indagati nei testi e nella bibliografia critica.

Lezioni frontali

esame orale

nessuno

Una lettura di Leopardi: Antologia leopardiana. La prosa e Antologia leopardiana. La poesia, a cura di P.V. Mengaldo.

Dato che la bibliografia leopardiana è sterminata, ci si limiterà qui a fornire i testi di riferimento più utilizzati nel corso: Antologia leopardiana. La prosa, a cura di P.V. Mengaldo, Roma, Carocci, 2011; Antologia leopardiana. La poesia, a cura di P.V. Mengaldo, ivi. P.V. Mengaldo, Leopardi antiromantico, Bologna, il Mulino, 2012; L. Blasucci, Leopardi e i segnali dell'infinito, ivi, 1985; Id., I tempi dei "Canti". Nuovi studi leopardiani, Torino, Einaudi, 1996; Id., Lo stormire del vento tra le piante. Testi e percorsi leopardiani, Venezia, Marsilio, 2003; D. De Robertis, Leopardi. La poesia, Bologna, CLUEB, 1998. Si terrà conto anche di G. Leopardi, Canti, a cura di F. Gavazzeni e M. M. Lombardi, Milano, Rizzoli, 1998 e l'edizione critica diretta da F. Gavazzeni, Firenze, Accademia della Crusca, 2006. Ulteriori indicazioni saranno date durante le lezioni.