Università degli Studi di Pavia

Dipartimento di Studi Umanistici

HomeDidatticaCorsi › Letteratura italiana –b (Critica e filologia dantesca)

Letteratura italiana –b (Critica e filologia dantesca)

Corsi di laurea:
Lettere moderne
Docenti:
Cremante Renzo
Anno accademico:
2006/2007
Codice corso:
52553
Crediti formativi:
5
Ambito:
L-FIL-LET/10 LETTERATURA ITALIANA
Decreto Ministeriale:
509/99
Ore di lezione:
30

Programma

1. Corso monografico: Aspetti metrici della Divina Commedia.

Una elementare introduzione a Dante e alla Divina Commedia precederà l’analisi dei principali aspetti metrici della Commedia dantesca: la terza rima, l’endecasillabo, la rima.

2. Aspetti e momenti di storia della letteratura italiana dal Cinquecento al Settecento,con particolare riguardo ai seguenti autori: Niccolò Machiavelli, Francesco Guicciardini, Ludovico Ariosto, Baldassar Castiglione, Pietro Bembo, Giovanni Della Casa, Michelangelo Buonarroti, Teofilo Folengo, Ruzante, Torquato Tasso, Gabriello Chiabrera, Giovan Battista Marino, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Paolo Sarpi, Galileo Galilei, Pietro Metastasio, Ludovico Antonio Muratori, Giambattista Vico, Pietro Verri, Cesare Beccaria, Giuseppe Baretti, Carlo Goldoni, Giuseppe Parini, Vittorio Alfieri.

Bibliografia

Il programma d’esame si articola in due parti:

1. Corso monografico: Aspetti metrici della Divina Commedia.

Edizioni consigliate:

a c. di N. Sapegno, Scandicci, La Nuova Italia, 1985; a c. di U. Bosco e G. Reggio, Firenze, Le Monnier, 1988; a c. di V. Sermonti, Milano, Bruno Mondadori, 1996; a c. di A. M. Chiavacci Leonardi, Bologna, Zanichelli, 2000

Lettura di un’opera critica da concordare col docente. Se ne suggeriscono alcune:

Erich Auerbach, Studi su Dante, prefazione di D. Della Terza, Milano, Feltrinelli, 2001

D’Arco Silvio Avalle, Modelli semiologici nella Commedia di Dante, Milano, Bompiani, 1975

Michele Barbi, Problemi fondamentali per un nuovo commento della Divina Commedia, a c. di M. Casella, Firenze, Sansoni, 1955

Gian Luigi Beccaria, L’autonomia del significante. Figure del ritmo e della sintassi: Dante, Jorge Pascoli, D’Annunzio, Torino, Einaudi, 1989

Umberto Carpi, La nobiltà di Dante, Firenze, Polistampa, 2004

Gianfranco Contini, Un’idea di Dante: saggi danteschi, Torino, Einaudi, 2001

Maria Corti, Scritti su Cavalcanti e Dante, Torino, Einaudi, 2003

Charles T. Davis, L’Italia di Dante, Bologna, il Mulino, 1988

Francesco De Sanctis, Lezioni e saggi su Dante, a c. di S. Romagnoli, Torino, Einaudi, 1967

Peter Dronke, Dante e le tradizioni latine medievali, Bologna, il Mulino, 1990

Thomas Stearns Eliot,, Scritti su Dante, a c. di R. Sanesi, Milano, Bompiani, 1994

John Freccero, Dante. La poetica della conversione, a c. di C. Calenda, Bologna, il Mulino, 1989

Ernesto Giacomo Parodi, Poesia e storia nella Divina Commedia, a c. di G. Folena e P. V. Mengaldo, Vicenza, Neri Pozza, 1965

Emilio Pasquini, Dante e le figure del vero. La fabbrica della “Commedia”, Mlano, Bruno Mondadori, 2001

Charles Singleton, La poesia della “Divina Commedia”, Bologna, il Mulino, 2002

2. Aspetti e momenti di storia della letteratura italiana dal Cinquecento al Settecento.

Manuale consigliato: Cesare Segre e Clelia Martignoni, Leggere il mondo, Milano, Bruno Mondadori, 2000-2001, voll. 3-4: con la lettura e il commento di tutti i testi antologizzati per ciascuno degli autori indicati.

Per sostenere l’esame è necessario aver superato una prova scritta, le cui modalità saranno precisate all’inizio del corso.

Le lezioni saranno affiancate da seminari didattici funzionali, in particolare, alla preparazione della prova scritta.


Elenco appelli e prove

Nessuna prova presente

Dipartimento di Studi Umanistici

Università degli Studi di Pavia
Segreteria amministrativa: Piazza Botta, 6 - 27100 Pavia
Segreteria didattica: Corso Strada Nuova, 65 - 27100 Pavia
Sezioni del Dipartimento
Email: webmaster.lettere (at) unipv.it