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Storia dell'arte medievale –b

Corsi di laurea:
Scienze dei beni culturali
Docenti:
Segagni Anna Maria
Anno accademico:
2008/2009
Codice corso:
52721
Crediti formativi:
5
Ambito:
L-ART/01 STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
Decreto Ministeriale:
509/99
Ore di lezione:
30
Descrizione:
Gli esordi dell’architettura romanica: l’area padana e il contesto europeo

Programma

Il corso analizza gli esordi dell’architettura romanica con specifici riferimenti a problematiche relative alle connessioni dell’area padana con il contesto europeo. Vengono esaminati problemi relativi alla documentazione storica, alla committenza, agli elementi strutturali, alle tecniche edilizie e agli aspetti funzionali dell’architettura, con riferimenti al complemento decorativo.

Bibliografia

A. Peroni, Arte dell’XI secolo: il ruolo di Milano e dell’area lombarda nel quadro europeo, in Milano e il suo territorio in età comunale (XI-XII secolo), Atti dell’11° congresso internazionale di studi sull’Alto Medioevo, Milano 1987, Spoleto 1989, pp.751-783 A. Segagni Malacart, L'architettura tra XI e XII secolo, in Milano e la Lombardia in età comunale (sec.XI-XIII), catalogo della mostra, Milano 1993, pp.156-173; Ead., L’architettura romanica pavese, in Storia di Pavia, v.III, t. III, Milano 1996, 115-227 e in part. pp. 115-139; C. Tosco, Architetti e committenti nel romanico lombardo, Roma 1997; L. Pejrani Baricco, La chiesa abbaziale di Fruttuaria alla luce degli ultimi scavi, in Archeologia in Piemonte, III, Il Medioevo, Torino 1998, pp.187-208; P. Piva, L’abbazia di Maiolo e di Odilone, in L’arte dell’anno Mille in Europa, 950-1050, L. Castelfranchi Vegas, a cura di, Milano 2000, pp.152-160; J. P. Caillet, L’architecture religieuse, in J. P. Caillet, D. Gaborit-Chopin, E. Palazzo, L'Europe de l'an mil, Saint-Léger-Vauban, 2001, pp. 149-225; L. Pejrani Baricco La crypte occidentale de la cathédrale d’Ivrée, in Avan-nefs § espaces d’accueil dans l’église entre le IV et le XII siècle, Actes du colloque international du CNRS, Auxerre, pp.17-20 juin 1999, dir. C. Sapin, Paris, 2002, 386-395; L. C. Schiavi, La chiesa milanese del S. Sepolcro: il documento di fondazione e una nuova linea di ricerca, “Arte Medievale”, I/2 (2002), pp. 35-54; A. Segagni Malacart, Cripte lombarde della prima metà del sec. XI, in A. C. Quintavalle, a cura di, Medioevo: arte lombarda. Atti del Convegno Internazionale di Studi (Parma, 26-29/ 9/ 2001), Parma-Milano 2004, pp.88-103, L. Pejrani Baricco, Guglielmo abate costruttore nel paesaggio artistico subalpino, in A. Lucioni (a cura di), Gugliemo da Volpiano. La persona e l’opera, in Atti della giornata di studio (San Benigno Canavese, 4/ 10/ 2003), Cantalupa (To) 2005, pp. 103-141; P. Piva, Edifici di culto e committenti ‘imperiali’ nell’XI secolo: il caso bresciano, in Medioevo: la chiesa e il palazzo, a cura di A. C. Quintavalle, Atti del convegno (Parma, 26-30 settembre 2005), pp. 249-270; Ariberto da Intimiano. Fede, potere e cultura a Milano nel secolo XI, Milano 2007, saggi di S. Lomartire (pp.41-70), M. Rossi (pp. 87-100), L. C. Schiavi (pp. 197-220).

Per i riferimenti al contesto europeo, soprattutto francese: M. Durliat, L’Art roman, Paris 1982, ma ed. it. L’arte romanica, Cernusco sul Naviglio (Milano) 1994; E. Vergnolle, L’art roman en France, Paris 1994; J. Henriet, A l’aube de l’art roman. La création architecturale au nord de la Loire et en Bourgogne, conferenza tenuta all’Università degli Studi di Pavia, 11 maggio 1995, in J. Henriet, Saint-Philibert de Tournus. L’abbatiale du XIe siècle, suppl. au “Bulletin Monumental” n. 2, 2008, pp. 125-134.


Elenco appelli e prove

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