Additata come figlia di avventure coloniali e di fughe nell’esotismo, l’antropologia è oggi un sapere critico che s’interroga sui processi di costruzione dell’identità e della differenza culturale nel mondo contemporaneo. Il corso esamina gli esiti felici di uno «sguardo da lontano» sull’alterità ponendo in luce la complessità del lavoro dell’antropologo, le basi epistemologiche della traduzione di culture, il perdurante bisogno di conoscenze locali in un contesto globale, e l’atteggiamento della disciplina di fronte alla modernità. Le operazioni intellettuali attraverso le quali si è sviluppato il sapere antropologico saranno dettagliate con riferimenti principalmente alla società giapponese, in particolare per ciò che riguarda le dinamiche dell’incontro culturale, il viaggio e lo spaesamento, i metodi di ricerca sul campo, la scrittura etnografica, gli usi e le peculiarità dei concetti di tradizione e di globalizzazione.

Programma dell’insegnamento:

modulo A

- viaggio, sguardo da lontano e spaesamento

- sul campo: osservazione partecipante e dialogo antropologo / nativi

- cultura come testo e come finzione

- comparazioni, modelli e reti di connessione per rappresentare le società altre

- margini nipponici dell’antropologia

- la globalizzazione vista dall’estremo Oriente

- orientarsi a Tokyo: le sfide all’antropologia

- immaginazione, fantasmi e complicità nelle dinamiche tradizione / identità

modulo B

- la scomparsa del primitivo e il dilagare della modernità

- basi dell’autorità etnografica; soggettività e oggettività: il circolo ermeneutico

- traduzione linguistica e traduzione di culture

- scrittura etnografica e autorialità dell’antropologo

- traduzioni del pensiero filosofico occidentale in Giappone

Testi d’esame

modulo A

1. Fabietti Ugo 1999. Antropologia culturale. L’esperienza e l’interpretazione. Roma-Bari: Laterza.

2. Urru Luigi 2007. Il fantasma tra i ciliegi. Topografie di primavera a Tokyo. Napoli: Liguori.

modulo B

3. Malighetti Roberto 2008. Clifford Geertz. Il lavoro dell’antropologo. Torino: UTET.

4. Geertz Clifford 2001. Antropologia interpretativa. Bologna: il Mulino.

Gli studenti che lo desiderino possono sostituire il testo di cui al punto 4. con una monografia etnografica a scelta tra:

4a. Malinowski Bronislaw 2004. Argonauti del Pacifico occidentale. Riti magici e vita quotidiana nella società primitiva. Torino: Bollati Boringhieri.

4b. Evans-Pritchard Edward 2002. Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande. Milano: Raffaello Cortina.

Gli studenti Erasmus o di lingua madre non italiana sono invitati a concordare il programma con il docente.

Esame

Prova orale. Lo studente è pregato di portare con sé i testi sui quali ha studiato.