L’esame (scritto) si compone di due quesiti. Uno è il commento di una carta muta (per il quale occorre dimostrare di sapersi orientare nella lettura di una carta), mentre nell’altro si richiede di sintetizzare quanto appreso dallo studio dei testi consigliati attraverso l’esposizione di un argomento. I testi da preparare sono i medesimi per chi abbia e per chi non abbia frequentato.

Conoscenze di base di Geografia regionale.

Il corso si propone di far acquisire abitudine allo studio del Pianeta attraverso l’utilizzo della cartografia e della fotografia.
Si articolerà in tre parti.
Parte prima
I ferri del mestiere: la cartografia come strumento di studio del Pianeta.
Parte seconda
Argomenti di geografia umana: la fisionomia di Gaia.
Parte terza
Approfondimento: a cosa può servire la geografia.

Per la parte prima:
--- E. LAVAGNA e G. LOCARNO, “Geocartografia. Guida alla lettura delle carte topografiche”, Bologna, Zanichelli, 2007, capitoli 1, 3, 4, 5 e 6.

Per la parte seconda:
--- Un buon atlante geografico (a scelta).

--- Il Calendario Atlante De Agostini (ed. 2009) (di fondamentale importanza per l’aggiornamento dei dati).

--- H. J. DE BLIJ e A. B. MURPHY, “Geografia umana. Cultura, società, spazio”, seconda ed. it., Bologna, Zanichelli, 2002, capitoli 1, 3, 4, 8, 9, 10, 12, 15, 18, 20, 25, 30 e 32.

Per l’approfondimento:

--- A. GUARAN, “Geografia in laboratorio”, Forum Editrice Universitaria Udinese, 2007, pp. 9-49.