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Sintassi e semantica (c.p.)

Corsi di laurea:
Linguistica teorica, applicata e delle lingue moderne
Docenti:
Jezek Elisabetta
Anno accademico:
2009/2010
Codice corso:
501160
Crediti formativi:
6
Ambito:
L-LIN/02 DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
Decreto Ministeriale:
270/04
Ore di lezione:
30
Descrizione:
Aspetto Verbale e Struttura degli Eventi.
Periodo:
2º trimestre
Lingua di insegnamento:
Italiano

Modalità

Prova orale di verifica dell’apprendimento dei contenuti del corso.
Prova pratica di estrazione di informazione sulla struttura eventiva e coercion aspettuali da corpora.
Elaborato scritto di 8 cartelle riportante l'analisi dei materiali della prova pratica.

Prerequisiti

Nozioni consolidate di linguistica generale.

Programma

Aspetto Verbale e Struttura degli Eventi.

Il corso tratta di come il lessico delle lingue naturali codifica informazione di tipo semantico e come questa informazione può essere rappresentata. In particolare, l’attenzione verte sull’informazione azionale e sui tipi di eventi associati alle entrate verbali. Sono esaminate le principali classi azionali di verbi, incluse quelle non esplicitamente trattate in Vendler 1967, ma oggi ampiamente discusse nella letteratura (semelfattivi, degree achievements, verbi a tema incrementale). Inoltre, è valutato criticamente l’apporto di studi recenti che propongono di integrare nella rappresentazione linguistica degli eventi l’informazione relativa ai cambiamenti che questi introducono nei partecipanti, per esempio tramite l’utilizzo di strutture scalari.
Infine, è posta attenzione al ruolo delle variabili composizionali (oggetto quantificato, avverbiali ecc.) nel determinare il tipo di evento, in particolare il problema noto in letteratura sotto il nome di "aspectual coercion".
Lo scopo principale del corso è quello di offrire un panorama selettivo ma aggiornato della riflessione linguistica teorica su questo tema. Il corso prevede una parte applicativa in cui le nozioni introdotte sono utilizzate per condurre un’analisi su corpora di fenomeni di coercion aspettuale, con l’aiuto di un tutor.

Bibliografia

Manuale per la parte generale sul lessico (alcune parti possono essere tralasciate; informazioni specifiche saranno date nel corso delle lezioni):

Jezek E. Lessico. Classi, strutture, combinazioni, Bologna, Il Mulino, 2005.
Raccolta di articoli fornita dalla docente e disponibile nella biblioteca del dipartimento di linguistica (tutte le letture sono oggetto di presentazione in classe, quelle con *** sono obbligatorie per l'esame; a queste ultime va aggiunta una lettura a scelta):

Beavers J. 2008. “Scalar complexity and the structure of events”. In Dölling J., T. Heyde-Zybatow and M. Schäfer (eds) Event structures in Linguistic Form and Interpretation. Berlin – New York: Walter de Gruyter.

*Bertinetto P.M. 1991. “Il verbo”in L. Renzi & G.P. Salvi (a cura di) Grande Grammatica Italiana di Consultazione, Vol. II. Bologna: Il Mulino, in part. paragrafo 1.4 Azione Verbale, 26-41.

Bertinetto P.M. and M. Squartini 1995. “An attempt at defining the class of ‘Gradual Completion Verbs’” in P.M. Bertinetto et al. (eds.) Temporal reference, Aspect and Actionality. Vol. I: Semantic and Syntactic Perspectives. Torino: Rosenberg & Sellier, 11-26.

Binnik R.I. 1991. Time and the Verb. A Guide to Tense and Aspect, Oxford, Oxford University Press, cap. 5 “Explanation in Aspectology”, 170-214.

Bonomi A. & A. Zucchi 2001. Tempo e Linguaggio. Milano: Mondadori, cap. 2 “Le classi azionali”, 133-203.
*Dowty D. 1979. Word Meaning and Montague Grammar. Dordrecht: Reidel, cap. 2.2 “The Aristotle-Ryle-Kenny-Vendler classification”, 47-71.

Dowty D. 1991. “Thematic proto-roles and argument selection”. Language, 67, 547-619.

Engelberg S. 1999. “Verb Meaning as Event Structure”, available at www.ids-mannheim.de/ lexik/texte/engelberg/lacus99.pdf.

Hay J., C. Kennedy and B. Levin. 1999. “Scalar Structure underlies Telicity in “Degree Achievements””. In The proceedings of SALT IX, Tanya Matthews and Devon Strolovitch (eds). Ithaca: CLC Publications, 127-144.
Moens M and M. Steedman 1988. “Temporal Ontology and Temporal Reference”. Computational Linguistics, vol. 14, n. 2, 15-28.

Naumann, R. 2001. "Aspects of change: A dynamic event semantics". Journal of Semantics 18: 27-81.

*Pustejovsky J. 1991. “The Syntax of Event Structure”. Cognition 41, 47-81.

Pustejovsky J. 2000. “Events and the semantics of opposition”. In Events as Grammatical Objects, C. Tenny and J. Pustejovsky (eds), Stanford: CSLI Publications, 445-482.

*Rappaport Hovav M. and B. Levin. 1998. Building verb meanings. In The Projection of Arguments: Lexical and Compositional Factors, Miriam Butt and Wilhelm Geuder (eds). Stanford (CA): CSLI Publications, 97-134.

Rappaport Hovav, M. 2008. Lexicalized meaning and the internal temporal structure of events. In S. Rothstein (ed), Crosslinguistic and Theoretical Approaches to the Semantics of Aspect, Amsterdam: Benjamins, 13-42.

Rothstein S. 2004. Structuring Events: A study in the Semantics of Lexical Aspect. Oxford: Blackwell Publishing, cap. 1 “Verb Classes and Aspectual Classification”, 1-35.

Tenny C. 1989. “The Aspectual Interface Hypothesis”. Lexicon Project Working Papers 31, Cambridge Mass., MIT, 1-18.

*Van Valin R. D. Jr. 2005. Exploring the Syntax-Semantics Interface. Cambridge: Cambridge University Press, cap. Verb classes and Logical Structures, 31-50.

*Vendler, Z. 1967. “Verbs and Times”. In Linguistics in philosophy, Ithaca, Cornell University Press, 97-121.
Verkuyl, H. J. 1989. "Aspectual classes and aspectual composition". Linguistics and Philosophy 12, 39-94.
Smith, C. 1991. The Parameter of Aspect. Dordrecht: Kluwer Academic Publishing, ch. 2.3.4, “Semelfactives”, pp. 55-58.


Elenco appelli e prove

Nessuna prova presente

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