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Storia dell'arte medievale (c.p.) mutuato da DM 270

Corsi di laurea:
Storia dell’Arte
Docenti:
Segagni Anna Maria
Anno accademico:
2009/2010
Codice corso:
58092
Crediti formativi:
5
Ambito:
L-ART/01 STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
Decreto Ministeriale:
509/99
Ore di lezione:
30
Descrizione:
Architettura romanica lombarda
Periodo:
4º trimestre
Lingua di insegnamento:
Italiano

Modalità

Esame orale

Prerequisiti

Lo studente deve aver superato il corso di Storia dell'Arte Medievale, moduli A e B (12 crediti)

Programma

Architettura romanica lombarda

Il corso analizza testimonianze dell’architettura romanica con specifici riferimenti a problematiche relative alle connessioni dell’area padana con il contesto europeo. Vengono esaminati problemi relativi alla documentazione storica, alla committenza, agli elementi strutturali, alle tecniche edilizie e agli aspetti funzionali dell’architettura.
La frequenza delle lezioni è consigliata.

Bibliografia

W. Arslan, L’architettura romanica milanese, in Storia di Milano, vol. III, Milano 1954, pp. 395-521; M. Durliat, L’Art roman, Paris 1982, ma ed. it. L’arte romanica, Cernusco sul Naviglio (Milano) 1994 (per i riferimenti al contesto transalpino); A. Peroni, L’architetto Lanfranco e la struttura del Duomo, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, Modena 1984, pp. 143-163, 278-293; Id., Tradizione e innovazione nel Sant’Ambrogio romanico, in Il Millennio Ambrosiano. La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, a cura di C. Bertelli, Milano 1988, pp. 156-175; Id., Arte dell’XI secolo: il ruolo di Milano e dell’area lombarda nel quadro europeo, in Milano e il suo territorio in età comunale (XI-XII secolo), Atti dell’11° congresso internazionale di studi sull’Alto Medioevo, Milano 1987, Spoleto 1989, pp.751-783; A. Segagni Malacart, L'architettura tra XI e XII secolo, in Milano e la Lombardia in età comunale (sec . XI-XIII), catalogo della mostra, Milano 1993, pp.156-173; E. Vergnolle, L’art roman en France, Paris 1994 ( per i riferimenti all’architettura romanica francese); A. Peroni, San Michele Maggiore, in Storia di Pavia, III/3, Milano 1996, pp. 83-114; A. Segagni Malacart, L’architettura romanica pavese, ivi, pp. 115-227; C. Tosco, Architetti e co mmittenti nel romanico lombardo, Roma 1997; P. Piva, L’abbazia di Maiolo e di Odilone, in L. Castelfranchi Vegas ( a cura di ) L’arte dell’anno Mille in Europa, 950-1050, Milano 2000, pp.152-160; A. Segagni Malacart, Modelli e tramiti comparativi nell’architettura lombarda della prima età romanica: alcuni esempi, in Medioevo: i modelli. Atti del Convegno internazionale di studi (Parma, 27/9-1/10/1999), a cura di A.C. Quintavalle, Milano 2002, pp. 429-442; L. Pejrani Baricco, Guglielmo abate costruttore nel paesaggio artistico subalpino, in A. Lucioni (a cura di), Gugliemo da Volpiano. La persona e l’opera, in Atti della giornata di studio (San Benigno Canavese, 4/ 10/ 2003), Cantalupa (To) 2005, pp. 103-141; P. Piva, Edifici di culto e committenti ‘imperiali’ nell’XI secolo: il caso bresciano, in A. C. Quintavalle (a cura di) Medioevo: la chiesa e il palazzo, Atti del convegno (Parma, 26-30 settembre 2005); M. Rossi, La cattedrale di Brescia in epoca medievale, in G. Andenna-M. Rossi (a cura di) Società bresciana e sviluppi del romanico (XI-XIII secolo), Atti del Convegno di studi, Università Cattolica, Brescia 9-10 maggio 2002, Milano 2007, pp. 85-107; Id., Il rinnovamento architettonico della basilica di San Vincenzo e il battistero di San Giovanni Battista a Galliano, in E. Bianchi-M. Basile-M.R. Tessera-M. Beretta (a cura di) Ariberto d’Intimiano. Fede, potere e cultura a Milano nel secolo XI, Cinisello Balsamo Milano, 2007, pp. 87-100; L. C. Schiavi, «Ubi elegans fundaverat ipse monasterium». L’architettura ecclesiastica negli anni dell’arcivescovo Ariberto, ivi, pp. 197-219; J. Henriet, A l’aube de l’art roman. La création architecturale au nord de la Loire et en Bourgogne, conferenza tenuta all’Università degli Studi di Pavia, 11 maggio 1995, in J. Henriet, Saint-Philibert de Tournus. L’abbatiale du XIe siècle, suppl. au “Bulletin Monumental” n. 2, 2008, pp. 125-134 L. C. Schiavi, Genesi e sviluppo dei nuovi spazi sacri dell’Europa cristiana, in U Eco (a cura di) Il Medioevo, vol. 6 (Medioevo centrale), Milano 2009, pp. 32-93.

Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere uno a scelta tra i seguenti testi: E. Castelnuovo e G. Sergi (a cura di), Arti e storia nel Medioevo, v. II, Torino 2003, pp. 43-211; L. C. Schiavi, Il Santo Sepolcro di Milano. De Ariberto a Federico Borromeo: genesi ed evoluzione di una chiesa ideale, (Università di Pavia, Facolta di Lettere e Filosofia, 112), Pisa, 2005 P. Piva (a cura di ), L’arte medievale nel contesto (300-1300), funzioni, iconografia, tecniche, Milano 2006, pp.9-203.


Elenco appelli e prove

Nessuna prova presente

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