Esame orale in lingua inglese

Nessuno

Lo scopo del corso è di fornire un’introduzione alla letteratura inglese del Novecento prestando particolare attenzione alla produzione modernista e cercando altresì di analizzarne gli sviluppi nel corso del secolo. Si analizzeranno soprattutto testi poetici, ma verranno presentati anche esempi di prosa e scrittura teatrale. I testi esaminati durante le lezioni si trovano sulla Norton Anthology of English Literature, eighth edition, vol.2. Per l'esame, che si svolgerà in forma orale e in lingua inglese, agli studenti verrà inoltre richiesta la lettura di 3 romanzi, di cui almeno uno in lingua inglese, e lo studio della bibliografia critica sotto elencata.
Le lezioni saranno prevalentemente in lingua inglese.

Bibliografia
Testi:
Norton Anthology of English Literature, eighth edition, vol.2. L'elenco dei testi sull'antologia da portare all'esame sarà disponibile presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne, sezione di Anglistica.
Gli studenti dovranno leggere uno a scelta dei romanzi di ciascun gruppo - a), b), c) - in qualsiasi edizione, per un totale di tre romanzi, di cui almeno uno in lingua originale.

a) James Joyce, A Portrait of the Artist as a Young Man
Virgina Woolf, Mrs Dalloway oppure To the Lighthouse
D.H.Lawrence, Women in Love oppure Lady Chatterley's Lover

b) Christopher Isherwood, Goodbye to Berlin
G.Greene, The Power and the Glory oppure The Third Man
E.Waugh, Brideshead Revisited
G.Orwell, Animal Farm

c) M.Spark, Memento Mori
J. Fowles, The French Lieutenant's Woman
I. McEwan?, The Child in Time oppure Saturday
K.Ishiguro, The Remains of the Day oppure Never Let Me Go
W.Trevor, The Story of Lucy Gault
H.Hamilton, The Speckled People

Bibliografia critica
Dal volume Manuale di letteratura e cultura inglese, a cura di Lilla Maria Crisafulli e Keir Elam, Bologna, BUP, 2009, i seguenti saggi:

• Claudia Corti: IL NOVECENTO, "Introduzione"; "Il modernismo. Teorie, movimenti, generi";
• Claudia Corti e Beatrice Battaglia: "Modernisti e antimodernisti";
• Diego Saglia: "Il romanzo. Dalla seconda guerra mondiale al XXI secolo";
• Susan Payne: "La poesia britannica dopo il 1945";
• Keir Elam: "Il teatro di Samuel Beckett".

Michael Whitworth, "The Literary Scene", in Virginia Woolf, Oxford, Oxford University Press, 2005, pp.74-108.
James Longenbach, "'Mature poets steal': Eliot's allusive practice", in The Cambridge Companion to T. S. Eliot, ed.by A. David Moody, Cambridge, Cambridge University Press, 1994, pp.176-188.

I non frequentanti dovranno aggiungere i seguenti saggi:
Paolo Bertinetti, "Harold Pinter", in Il teatro inglese del Novecento, Nuova edizione, Torino, Einaudi, 2003, pp.158-177.
M.Bradbury-J.McFarlane?, "The Name and Nature of Modernism", in Modernism 1890-1930, Harmondsworth, Penguin,1976, pp.19-55.
David Trotter, "The Modernist Novel", in M.Levenson ed., The Cambridge Companion to Modernism, Cambridge, Cambridge University Press, 1999, pp.70-99.
Leigh Wilson, "Modernist Literature", in Modernism, London, Continuum, 2007, pp.69-80 + 87-96 + 118-123.
Michael Whitworth, "The Fabric of Society: Nation and Identity", in Virginia Woolf, Oxford, Oxford University Press, 2005, pp.30-73.