Partecipazione attiva alle lezioni, presentazione di una relazione su un tema specifico da concordare con il docente e da presentare durante le lezioni; esame orale conclusivo.

Nessuno

La regione della Cappadocia meridionale costituisce il lembo più meridionale dell’altopiano anatolico. Proprio attraverso questa regione passava la più importante via di comunicazione che permetteva di raggiungere dall’altopiano la Cilicia e di lì il Levante e l’Oriente. La regione esercitava di fatto il controllo sull'unico passo attraverso la catena del Tauro, passo noto attraverso le fonti classiche con il nome di pylae Ciliciae: di qui l'importanza strategica e la ricchezza culturale di questa regione. In età preclassica la regione costituì prima una provincia dello stato ittita denominata Paese Basso; quindi, nell’età del Ferro, si formò qui un piccolo regno autonomo, il regno di Tuwana. Il corso intende da un lato raccogliere e discutere le fonti scritte del secondo e del primo millennio relative a questa regione; dall’altro intende presentare la produzione artistica e la cultura materiale della regione nel secondo e nel primo millennio, includendo i risultati della missione pavese che da 5 anni opera in quest’area.

A. Sagona - P. Zimansky, Ancient Turkey, London New York 2009 (Or71.019), cap. 7, 8 e 10 (pp. 253-314 e 348-372.
L. d'Alfonso - M.E. Balza - C. Mora (eds), Geo-Archaeological Survey in Southern Cappadocia, Turkey, Pavia 2010 (Or71.044), contributi di C. Mora, L. d'Alfonso e D. Beyer (pp. 13-52 e 97-109).
J.D. Hawkins, Corpus of Hieroglyphic Luwian Inscriptions. Volume I. Inscriptions of the Iron Age, Berlin – New York 2000 (Or 68.110.2), pp. 425-433.

Per chi fosse impossibilitato a seguire le lezioni o a presentare la relazione, il docente fornirà ulteriore bibliografia per l’esame, da concordarsi in seguito.