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STORIA DELLA FILOSOFIA TARDO-ANTICA mutuato da DM 270

Corsi di laurea:
Scienze filosofiche
Docenti:
Calabi Francesca
Anno accademico:
2010/2011
Codice corso:
53585
Crediti formativi:
10
Ambito:
M-FIL/07 STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
Decreto Ministeriale:
509/99
Ore di lezione:
60
Periodo:
II semestre
Lingua di insegnamento:
Italiano

Modalità

Colloquio orale.
Gli studenti che lo desiderino possono sostenere una prova scritta in alternativa al colloquio orale per la prima parte del corso.

Prerequisiti

Conoscenza di base degli autori e dei temi fondamentali del dibattito filosofico nell'antichità

Programma

Parte prima
Introduzione alla storia della filosofia tardo antica

Verranno presentati alcuni tra i principali autori e le principali correnti del pensiero tardo antico. Particolare attenzione sarà rivolta all’epicureismo.
La parte espositiva sarà accompagnata dalla lettura di testi.

Parte seconda
L’epicureismo a Roma

Dopo una breve presentazione dell’epicureismo a Roma, analizzato anche in relazione ad altre filosofie coeve, sarà studiato il pensiero di Lucrezio.
Sarà visto in particolare il tema del raggiungimento della felicità attraverso la conoscenza della natura delle cose.

Bibliografia

Parte prima:
G. Cambiano- M. Mori, Storia e antologia della filosofia, vol. I: dalle Filosofie ellenistiche ad Agostino (pp. 126-209).
Epicuro, Scritti morali, a c. di C. Diano, Milano, BUR (parti che saranno indicate a lezione).
Epicuro, Epistola a Erodoto, Introd. di E. Spinelli, trad. e commento di F. Verde, Carocci 2010.

A scelta:
J. Annas, La natura nell’Etica epicurea in Epicureismo greco e romano, a c. di G. Giannantoni e M. Gigante, Napoli Bibliopolis, 1996, vol. I, pp. 299-311 (reperibile presso la Biblioteca del Dipartimento di Filosofia)
oppure:
M. Nussbaum, Terapia del desiderio. Teoria e pratica nell’etica ellenistica, Milano, 1998, pp.112-150

Si consiglia agli studenti non frequentanti la lettura di un testo a scelta tra :
A.A. Long, La filosofia ellenistica. Stoici, epicurei, scettici, Bologna, Il Mulino, 1997 (2ed.), pp. 1-102
oppure:
G. Cambiano, La filosofia in Grecia e a Roma, Laterza1983, pp.47-145 (reperibile presso la Biblioteca del Dipartimento di Filosofia)
oppure:
E. Berti, In principio era la meraviglia. Le grandi questioni della filosofia antica, Laterza, 2007, pp. V-172.

Per gli studenti non frequentanti le parti di Epicuro da leggere sono i testi compresi in: Epicuro, Scritti morali, a c. di C. Diano, Milano, BUR.

Parte seconda :
Lucrezio, La natura delle cose, trad. it. di L. Canali, Milano, BUR, 2000 (11ed.) (parti che saranno indicate a lezione)

Letture critiche :
M. Nussbaum, Terapia del desiderio. Teoria e pratica nell’etica ellenistica, Milano, 1998, pp. 151-299
oppure
Ch. Segal, Lucrezio. Angoscia e morte nel ‘De rerum natura’, Bologna, Il Mulino, 1998, pp. 7-89 ; 211-276
oppure
David Sedley, Lucretius and the Transformation of Greek Wisdom, Cambridge, Cambridge Univ. Press, 1998, pp. 62-186
oppure
P. Boyancé, Lucrezio e l’epicureismo, Brescia, Paideia 1985, pp. 7-69; 97-123; 221-269 (reperibile presso la Biblioteca del Dipartimento di Filosofia).

Si consiglia agli studenti non frequentanti la lettura di D. Pesce, Introduzione a Epicuro, Laterza, Roma-Bari 2005 (reperibile presso la Biblioteca del Dipartimento di Filosofia).

Per gli studenti non frequentanti le parti di Lucrezio da leggere sono i libri I, V, VI.


Elenco appelli e prove

Nessuna prova presente

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