Per i frequentanti:
esame orale

Per i non frequentanti:
Modalità di verifica dell'apprendimento: orale e scritto. A partire dalle bibliografie assegnate, qualunque sia il programma che verrà concordato, si deve fare una relazione scritta (anche una semplice scheda di lettura dei testi studiati) da far pervenire via mail al docente qualche giorno prima dell'esame. La relazione verrà illustrata e discussa durante la prova d'esame.

aver sostenuto gli esami di Storia della filosofia medievale e Storia della filosofia antica

Il piacere e la virtù.
Il modulo intende analizzare l’evoluzione del concetto di piacere da Abelardo a Tommaso d’Aquino. Particolare attenzione sarà riservata al rapporto tra piacere e virtù e alle virtù (temperanza, sobrietà, castità, affabilità) che consentono l’esercizio di piaceri virtuosi.

Testi:

• Abelardo, Conosci te stesso o Etica, a cura di M. Dal Pra, La Nuova Italia, Firenze 1976 (brani).
• Tommaso d'Aquino, Somma teologica, tr. it. a cura dei Domenicani italiani, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 1985 (brani).

Bibliografia:

• S. Vecchio, Il piacere da Abelardo a Tommaso, in Piacere e dolore. Materiali per una storia delle passioni nel Medioevo, a cura di C. Casagrande e S. Vecchio, Sismel - Ediz. del Galluzzo, Firenze 2009, pp. 67-86.

Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno date nel corso delle lezioni

Gli studenti che non possono frequentare sono tenuti a contattare il docente per concordare uno specifico programma d'esame