Esame orale

Il corso è rivolto a studenti che abbiano già sostenuto l’esame di Storia dell’arte medievale – A

Architettura dei cistercensi e dei mendicanti tra il XII e il XIV secolo
Il corso si incentra sull’architettura dei Francescani e dei Domenicani nel centro e nord Italia tra Due Trecento, attraverso lo studio della loro legislazione e dei più rappresentativi complessi conventuali. Necessaria premessa, per l’importanza che essa riveste nella nascita dell’architettura mendicante, sarà un’analisi dell’architettura dell’ordine di Citeaux, e in particolare la definizione e diffusione di un modello progettuale e normativo a partire dal 1135 legato alla figura di Bernardo di Clairvaux

BIBLIOGRAFIA
L. Fraccaro De Longhi, L'architettura delle chiese cistercensi italiane, Milano 1958
T.N. Kinder, I Cistercensi. Vita quotidiana, cultura arte, ed. it. A cura di C. Stercal, Milano 1997
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‘Ratio fecit diversium’. San Bernardo e le arti, Atti del Convegno internazionale, Roma 27-29 maggio 1991, pubbl. in “Arte Medievale”, II s., A. VIII, n. 1, 1994
A. Cadei, L’immagine e il segno, ivi, n. 2, pp. 1-7; M. Rigetti Tosti-Croce, Architettura per il lavoro, ivi, pp. 141-152
G. Villetti, Studi sull’edilizia degli ordini mendicanti, Roma 2003
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C. Gilardi, Ecclesia laicorum e ecclesia fratrum: luoghi e oggetti per il culto e la predicazione secondo l'Ecclesiasticum Officium dei Frati Predicatori, in Aux origines de la liturgie dominicaine: le manuscrit Santa Sabina XIV L 1. Atti del Convegno (Roma 1995), a cura di L.E. Boyle, P.-M. Gy, Roma 2004, («Collection de l'École française de Rome», 327), pp. 377-443
R. A. Sundt, «Mediocres domos et humiles habeant fratres nostri”: Dominican Legislation on Architecture and Architectural Decoration in the 13th Century, “The Journal of the Society of Architectural Historians”, 46, 4 (dic. 1987), pp. 394-407

La bibliografia verrà integrata e precisata all’inizio del corso. Sono essenziali gli appunti delle lezioni.