L’insegnamento intende far conoscere le modalità diacroniche di fenomeni educativi dotati di particolare significato sia storico che attuale, ed evidenziare nessi storici dell’esperienza pedagogica con i saperi filosofici, soprattutto per quanto riguarda istituzioni e progetti.
L’insegnamento si propone inoltre di illustrare alcune modalità peculiari di ricostruzione storica di fatti e idee proprie dell’esperienza formativa, esercitando tale studio su uno specifico insieme di fenomeni; di analizzare esperienze non strettamente istituzionali del passato, chiarendo il loro carattere educativo e collegandole con la loro ecologia sociale e culturale.

Lezioni frontali

Anno accademico 2014-2015
Modalità di verifica: esame orale

conoscenza degli aspetti di base del lessico pedagogico

Anno accademico 2014-2015
Corso di Storia della pedagogia; docente Monica Ferrari
Il corso avrà luogo nel primo trimestre del primo semestre (6 CFU, 36 ore)

Titolo del corso: "Studi di caso e fenomeni educativi tra passato e presente, tra continuità e variazione"

Il corso si propone di affrontare alcuni problemi metodologici relativi alla ricerca storico-pedagogica, con particolare riferimento a una prospettiva di ricerca microsistemica ed ecologicamente determinata, che mira ad inserire lo studio di un caso nella serie di livelli sistemici che lo ricomprende. In tal senso, ad esempio, la ricostruzione delle vicende di una specifica realtà scolastica può divenire il punto di partenza per una riflessione più ampia sulla storia delle discipline scolastiche e sulla normativa in vigore, oltre che sulle pratiche didattiche, tra essere e dover essere, tra permanenze e mutamenti.

Anno accademico 2014-2015; Corso di Storia della pedagogia. Docente: Monica Ferrari. Testi di riferimento (in generale qui si segnalano alcune edizioni, ma non si esclude l'uso di altre edizioni degli stessi testi qualora ve ne fossero):
M. Ferrari, A. Ferrari, A. Lepore, a cura di, "Il prezioso acquisto della scienza e della virtù". La Scuola magistrale "Sofonisba Anguissola" di Cremona: uno studio di caso, Pisa, ETS, 2014.
M. Morandi, La scuola secondaria in Italia. Ordinamento e programmi dal 1859 ad oggi, Milano, FrancoAngeli?, 2014.
Inoltre è necessario, per i frequentanti, scegliere uno di questi testi; i non frequentanti ne sceglieranno due :
P. Bianchini, ed., Le origini delle materie. Discipline, programmi e manuali scolastici in Italia, Torino, SEI, 2010.
E. Codignola, Le "scuole nuove" e i loro problemi, Firenze, La Nuova Italia, 1946-1959.
C. Ghizzoni, Cultura magistrale nella Lombardia del primo Novecento, Brescia, La Scuola, 2005.
A. Santoni Rugiu, Maestre e maestri. La difficile storia degli insegnanti elementari, Roma, Carocci, 2006.
C. G. Lacaita, M. C. Fugazza, a cura di, L'istruzione secondaria nell'Italia unita. 1861-1901, Milano, Franco Angeli, 2013.
Frequentanti e non frequentanti leggeranno inoltre:
F. Cambi, Storia della pedagogia, Roma-Bari,Laterza, 1995 (in riferimento al periodo storico connesso ai testi opzionali che si sceglieranno)