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Storia della filosofia morale (10 CFU)

Docenti:
Antomelli Mario
Anno accademico:
2004/2005
Decreto Ministeriale:
509/99
Descrizione:
Il pensiero dell'informe: sensazione e parola in Bataille, Lévinas, Blanchot

Programma

Le lezioni avranno come tema l'emergenza filosofica del pensiero dell'informe -che l'arte contemporanea propone all'attenzione- in relazione all' affermazione post-fenomenologica della irriducibilità della sensazione ai processi di idealizzazione della forma: in Bataille, Lévinas, Blanchot. -Avranno come oggetto il rovesciamento, nei tre autori citati, della relazione che lega in Kant l'apparire del pensiero dell'informe (sublime) con una escatologia giuridica della storia. I. Prima parte. Nella prima parte, le lezioni verteranno sulla configurazione moderna del tema dell'informe (sublime) nella filosofia trascendentale di Kant. Se ne indicherà la correlazione con la rinuncia a una determinazione teologicamente positiva dell'essere, e con la designazione della forma giuridica come a priori delle relazioni storiche. Sarà quindi analizzata la trasformazione che il progetto critico kantiano riceve in Bataille, in cui, a un pensiero dell'informe in termini di esposizione della sensibilità a un sentire irriducibile alla costituzione ideale dell'oggetto, risponde una nozione di diritto in termini di effetto della produzione utile, e una teoria della cultura concepita in termini di produzione e di trasgressione della forma del sé e della sua costituzione giuridico-morale. II. Seconda parte (prerequisiti richiesti: prima parte). Nella seconda parte le lezioni riprenderanno il tema della critica del diritto, che anche in Lévinas è colto in relazione a ciò che lo eccede, ma secondo un senso dato da una diversa tematizzazione dell' informe. Informe può qui essere definito anzitutto il volto d'altri per l'evento affettivo della parola che ne trasgredisce la forma (dal limite di una domanda di giustizia che fa del volto d'altri l'icona di Dio in eccesso rispetto a ogni intenzionalità antropologicamente giuridica). Di fronte alla impossibilità di uscire da una ripetizione della vita fondata sul potere e il suo diritto, che sembra persistere sia in Bataille che in Lévinas che pure ne denunciano i limiti, Blanchot aggiunge un terzo modello di pensiero che può essere attribuito alla nozione di informe: si tratta dell'informe del linguaggio, che la virtualità della scrittura può ricercare, esponendo nello spazio senza unità del testo la relazione di fragile reciprocità che caratterizza le relazioni umane, una volta che siano sottratte alla potenza del diritto e in generale alla potenza. Modulo A: vedi prima parte di Storia della filosofia morale. Modulo B: vedi prima parte di Storia della filosofia morale.

Bibliografia

Bibliografia: per la prima parte rispondente ai moduli A e B: Il programma provvisorio per studenti frequentanti (moduli a e b) è depositato e disponibile presso la segreteria di biblioteca; 2. segue qui, in questo punto 2, il programma definitivo per studenti non frequentanti (moduli a e b), da discutere con il docente: è anch'esso depositato e disponibile presso la segreteria di biblioteca: G. Bataille 1. 'La nozione di dépense' in La parte maledetta, Bollati-Boringhieri, Torino, 2003 2 La teoria della religione, SE, Milano, 1995 3. La parte maledetta, Bollati-Boringhieri, op. cit. (per intero) 4.'Il sacrificio' in Il limite dell'utile, Adelphi, Milano, pp. 133-158 bibliografia critica: a scelta tra: Noys B., Georges Bataille. A Critical Introduction, Pluto Press, London-Sterling, 2000; Richman M. H. , Reading Bataille. Beyond the Gift, J. Hopkins Un. Press, Baltimore and London, 1982; Grassi C. , Il non-sapere: Georges Bataille sociologo della conoscenza, Costa e Nolan, Milano, 1998; Papparo, F. C., Incanto e misura. Per una lettura di Georges Bataille, E.S.I., Napoli, 1997 introduzione tematica: Esposito R., Communitas: origine e destino della comunità, Einaudi, Torino, 1998 Per la seconda parte (bibliografia ancora solo indicativa): E. Lévinas, Qualche riflessione sulla filosofia dell'hitlerismo, Quodlibet, Macerata, 1996; 'Diritti umani e buona volontà', in Tra noi: saggi sul pensare all'altro, Jaka Book, Milano, 1998, pp. 245-250; 'Il mondo', 'Esistenza senza mondo', 'Ipostasi', da Dall'esistenza all'esistente, Marietti, Genova, 1997, pp. 31-88; 'Volto e sensibilità', 'Volto e etica', da Totalità e infinito, Jaka Book, Milano, 1990, pp. 203-238. M. Blanchot, 'Nascita dell'arte', 'Il Museo, l'Arte e il Tempo' in L'amitié , Gallimard, (pagine in corso di traduzione); 'Il canto delle sirene' in Il libro a venire, Torino, Einaudi, 1969; 'L'indistruttibile', 'Conoscenza dell'ignoto', ' Un rapporto di terzo genere', 'L'interruzione' in L'intrattenimento infinito, Einaudi, Torino, 1977, pp. 165-184, 67-79, 89-106.

Elenco appelli e prove

Nessuna prova presente

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