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Filosofia del linguaggio - a

Docenti:
Perissinotto Luigi
Anno accademico:
2004/2005
Decreto Ministeriale:
509/99

Programma

Il modulo si divide in due parti. Nella prima (20 ore) saranno presi in considerazione due filosofi (Frege e Wittgenstein) che, in misura diversa, stanno all'origine dell'attuale riflessione filosofica sul linguaggio. Nella seconda (10 ore ) il punto di riferimento sarà la posizione di Leibniz sulle lingue storico-naturali, in relazione sia alla filosofia leibniziana nel suo complesso sia per quanto concerne gli sviluppi successivi delle ricerche sulle lingue.

Bibliografia

G. Frege, Senso e significato, in G. Frege, Senso, funzione e concetto, a cura di C. Penco e M. Sbisà, Laterza, Roma-Bari (disponibile anche con il titolo diversamente tradotto: Senso e denotazione, in La struttura logica del linguaggio, a cura di A. Bonomi, Bompiani, Milano); L. Wittgenstein, Ricerche filosofiche, a cura di M. Trinchero, Einuadi, Torino, Parte prima, §§1-155 L. Perissinotto, Wittgenstein. Una guida, Feltrinelli, Milano G.W. Leibniz, L'armonia delle lingue, a cura di S. Gensini, Laterza, Roma-Bari (i saggi da preparare per l'esame saranno indicati durante il corso). Coloro che non possono frequentare devono prendere contatto con il docente per la definizione del programma.

Elenco appelli e prove

Nessuna prova presente

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