Il percorso didattico · Facendo tesoro delle conoscenze trasmesse, in questo stesso ambito accademico, dalle Discipline focalizzate sulla scienza del Lavoro e della Organizzazione, · riflettendo gli orientamenti dottrinari dei principali convegni organizzati dalla Associazione che raggruppa gli esperti della materia e · utilizzando le esperienze sul campo, il percorso didattico, nella cornice temporale assegnata, si articolerà in modo di costituire nei partecipanti una solida base teorico-metodologica e una visione realistica dei problemi posti dalle esigenze di apprendimento maturate all'interno delle organizzazioni. Il Corso verterà sui seguenti punti principali: · La specificità del concetto di Formazione e la sua evoluzione alla luce dei cambiamenti socio - oganizzativi. · La Formazione come servizio alla persona. · Il Progetto Formativo: presupposti teorico - metodologici e fasi canoniche. · L'apprendimento e i suoi determinanti, con particolare enfasi alla dimensione emotiva. · La Formazione come Business: la dialettica tra cultura "Pedagogistica" e "Cultura economicistica". · Le competenze del Formatore professionista. · L'attività formativa vista attraverso i convegni della Associazione Italiana Formatori. METODOLOGIA DI LAVORO Il metodo di lavoro adottato nel Corso prevede quattro tipi di impegno: · Illustrazione, di concetti ed esperienze, integrata da discussioni guidate. · Attività seminariale su specifici argomenti, compendiata da brevi indagini tematiche. · Simulazioni di processi. · Dimostrazioni e verifiche periodiche dell'apprendimento.

(Testi prescritti per tutti) L'esame per chi ha frequentato le lezioni, oltre che sui contenuti sviluppati in aula, verterà sul contenuto dei seguenti testi: Hart Lois.B., Metodi di formazione innovativi di successo, Milano, Angeli,1995. Quaglino G.P., Il processo di formazione. Scritti di formazione 2.1981-2005, Collana AIF, Angeli, Milano, 2005 Spadarotto L., Problemi vecchi e nuovi della formazione aziendale, ANANKE,Torino, 2006 (in corso di stampa). MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME L'esame prevede per tutti una prova scritta. Gli studenti frequentanti, oltre alla prova scritta d'esame, incentrata su un Caso aziendale che rifletterà i temi delle discussioni sviluppate durante le lezioni regolari e su alcune domande concernenti i contenuti dei testi prescritti, potranno avvalersi (facendo media con il voto della prova ufficiale) dei risultati ottenuti con le relazioni redatte in occasione di eventuali Seminari monografici. Per gli studenti non frequentanti è previsto un questionario con domande aperte e chiuse sugli argomenti trattati dai testi prescritti e da uno dei sotto indicati testi consigliati. Ad ogni domanda verrà assegnato un peso variabile secondo l'importanza del tema cui fa riferimento. Altre informazioni di carattere generale saranno disponibili sul frontespizio del protocollo d'esame e direttamente dal docente il giorno della prova. Testi consigliati per gli studenti non frequentanti: Castagna M., Progettare la formazione, Milano, AIF Angeli, 1994. Bandiera C., La formazione manageriale del presente, Angeli, Milano, 2004. Gli studenti, frequentanti e non frequentanti, che desiderano migliorare la votazione della prova scritta affrontando la prova orale e rinunciando al voto precedente, dovranno integrare il materiale di studio già indicato per la loro categoria, con uno dei seguenti testi: Bellotto M.,Trentini G., Culture organizzative e formazione, Milano, Angeli, 1992. Morin E., I sette saperi, Milano, Cortina,2001. Gerli F., Formazione manageriale. Competenze, metodi ed esperienze, Roma, 2002.Parte prima (pagg.17-62); Parte quarta (pagg.233 - 244); Parte quinta (pagg. 247 - 257). Carli R., Paniccia R.M., Psicologia della formazione, Bologna, Il Mulino, 1999. Fraccaroli F., Vergani A., Valutare gli interventi formativi, Roma, Carocci, 2004.