Lo scopo del corso è di fornire una conoscenza di base dello sviluppo della letteratura inglese del Novecento con particolare attenzione alla produzione modernista. Durante le lezioni si analizzeranno testi tratti dalla Norton Anthology of English Literature, seventh edition, vol.2. Agli studenti verrà inoltre richiesta la lettura di 3 romanzi, di cui almeno uno in lingua inglese.

Le lezioni saranno prevalentemente in lingua inglese.

Testi:

Norton Anthology of English Literature, seventh edition, vol.2.

Gli studenti dovranno leggere uno a scelta dei romanzi di ciascun gruppo – a), b), c) – in qualsiasi edizione, per un totale di tre romanzi, di cui almeno uno in lingua originale.

a) James Joyce, A Portrait of the Artist as a Young Man

Virgina Woolf, Mrs Dalloway

D.H.Lawrence, Women in Love oppure Lady Chatterley’s Lover

b) Christopher Isherwood, Goodbye to Berlin

G.Greene, The Power and the Glory oppure The Third Man

E.Waugh, Brideshead Revisited

c) K.Amis, I Like It Here

John Fowles, The French Lieutenant’s Woman

I.. McEwan The Child in Time

K.Ishiguro, The Remains of the Day

Bibliografia critica:

D.Attridge, “Reading Joyce”, in Attridge, Derek, (ed.) The Cambridge Companion to James Joyce, Cambridge, Cambridge University Press, pp.1-30.

M.Bradbury-J.McFarlane, “The Name and Nature of Modernism”, in Modernism 1890-1930, Harmondsworth, Penguin,1976, pp.19-55.

M.Rabaté, “I testi nel tempo: il Modernismo”, in Storia della civiltà letteraria inglese, diretta da F.Marenco, Torino UTET, 1996, vol.III, pp.3-23.

F.Marenco, “Il romanzo, quel cannibale” in Storia della civiltà letteraria inglese, diretta da F.Marenco, Torino UTET, 1996, vol.III, pp.42-74.

G.Martin, “Novelists of Society: Evelyn Waugh, Graham Greene, C.P.Snow”, in The New Pelican Guide to English Literature, Vol.7 From James to Eliot, ed. by Boris Ford, London, Penguin, 1983, pp. 479-494 (escluso il paragrafo su C.P.Snow).