La memoria e il segno. Scrittura e scritture nel Vicino Oriente antico.

Un breve ciclo di lezioni, facoltativo, sarà dedicato ad una introduzione allo studio della lingua accadica (si possono concordare letture alternative).

Per la preparazione dell'esame si richiede lo studio dei seguenti capitoli del volume di M. Liverani già indicato nel programma di Storia del Vicino Oriente antico-a: 17, 18, 19, 20, 21, 22; due capitoli a scelta tra 23, 27, 28, 29, 31; epilogo. È richiesta inoltre la lettura di alcune parti dei seguenti volumi:

J. Friedrich, Le scritture scomparse, Sansoni, Roma 1989 (sec. ed. italiana)

M.G. Amadasi Guzzo, Scritture alfabetiche, Roma 1987

Per studenti non frequentanti: tutta la seconda parte del vol. di M. Liverani, Antico Oriente (dal cap. 17) e i due volumi di Friedrich e Amadasi Guzzo.

Ulteriori indicazioni bibliografiche (per eventuale approfondimento o sostituzione di alcune parti del corso):

G.R. Cardona, Antropologia della scrittura, Torino 1981;

I.J. Gelb, A Study of Writing, Chicago/London 1952 (rev. ed.);

J. Goody, The Logic of Writing and the Organization of Society, Cambridge 1986 (trad. it. La logica della scrittura e l’organizzazione della società, Torino 1988);

Reading the Past. Ancient Writing from Cuneiform to the Alphabet (Intr. by J.T. Hooker), The British Museum Press, London 1990.

Naissance de l’écriture. Cunéiformes et hiéroglyphes (Catal. de l’exposition), Paris 1982.

Agli studenti che seguono il corso avanzato sarà richiesta, oltre all’argomento del corso, la (ri-)lettura complessiva del volume di M. Liverani e la lettura di un altro volume (o di alcuni saggi) da concordare, preferibilmente di argomento collegato a quello del corso (si consiglia la scelta di uno dei volumi qui indicati come ‘ulteriori indicazioni bibliografiche’).