Il corso di quest’anno avrà due obiettivi principali. Il primo: illustrare gli elementi fondamentali della psicopatologia dell’anoressia–bulimia al fine di offrire un quadro essenziale delle problematiche relative alla soggettività anoressico-bulimica con particolare riferimento al tema della diagnosi differenziale. Il secondo: esaminare le ragioni cliniche che rendono difficile il trattamento psicoterapeutico del soggetto anoressico-bulimico. In questo contesto ci si soffermerà sull’analisi del dispositivo del piccolo gruppo monosintomatico ad orientamento analitico come esempio di una applicazione creativa della psicoanalisi alla terapeutica che prova ad aggirare la chiusura anoressica-bulimica nei confronti di ogni possibile trattamento.

1. Testi obbligatori:

M.Recalcati e U.Zuccardi Merli, Anoressia, bulimia e obesità, Bollati Boringhieri, Torino 2006

M. Recalcati, L’omogeneo e il suo rovescio. Per una clinica psicoanalitica del piccolo gruppo monosintomatico, Franco Angeli, Milano 2005

Un testo a scelta tra i seguenti :

Gruppo 1

B. Brusset, Psicopatologia dell’anoressia mentale, Borla,Roma 2002

M.Selvini Palazzoli, L’anoressia mentale. Dalla terapia individuale alla terapia familiare, Cortina, Milano 2006

M. Recalcati , Clinica del vuoto. Anoressia, dipendenze, psicosi, Franco Angeli , Milano 2005

Un testo a scelta tra i seguenti :

Gruppo 2

G. Lo Coco, C. Prestano, G. Lo Verso (a cura di), L'efficacia clinica delle psicoterapie di gruppo, Raffaello Cortina Editore, Milano 2008.

S. Corbella, R. Girelli, S. Marinelli , Gruppi omogenei, Borla, Roma 2004

C. Neri, Gruppo, Borla Roma,1995

R. A. Gordon, Anoressia e bulimia. Anatomia di un’epidemia sociale, Raffaello Cortina, Milano 1991

E. Gamburri, L. Ambrosiano "Ululare con i lupi" ed. Bollati Boringhieri Torino 2004.

Per chi non ha seguito il corso va aggiunto : M. Recalcati, L’ultima cena, Bruno Mondadori Milano 2007