Università degli Studi di Pavia

Dipartimento di Studi Umanistici

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Saviotti Federico

Qualifica:
Ricercatore
Ricevimento:
in presenza: il martedì dalle 10.30 alle 12.30 presso lo studio del docente (palazzo San Tommaso, torretta B, 2° piano); in modalità telematica: su appuntamento.
E-mail:
federico.saviotti (at) unipv.it
Telefono:
+39 0382 984673
Sito web:
https://unipv.academia.edu/FedericoSaviotti/Activity
Dipartimento:
Dipartimento di Studi Umanistici - Sez. di Scienza della Letteratura e dell'Arte Medievale e Moderna

Elenco corsi

2023/2024
FILOLOGIA ROMANZA
2023/2024
Filologia romanza - b (composto da I e II parte)
2023/2024
Filologia romanza –a

+ Altri anni accademici

2022/2023
FILOLOGIA ROMANZA
2022/2023
Filologia romanza - b (composto da I e II parte)
2022/2023
Filologia romanza –a
2021/2022
FILOLOGIA ROMANZA
2021/2022
Filologia romanza - b (composto da I e II parte)
2021/2022
Filologia romanza –a
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FILOLOGIA ROMANZA
2020/2021
Filologia romanza - b (composto da I e II parte)
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Filologia romanza –a
2019/2020
FILOLOGIA ROMANZA
2019/2020
Filologia romanza - b (composto da I e II parte)
2019/2020
Filologia romanza - b - I parte
2019/2020
Filologia romanza ?a
2018/2019
Filologia romanza –a
2016/2017
FILOLOGIA ITALIANA
2016/2017
Filologia italiana - a
2015/2016
FILOLOGIA ITALIANA
2015/2016
Filologia italiana - a
2015/2016
FILOLOGIA ROMANZA
2015/2016
Filologia romanza –a
2014/2015
FILOLOGIA ROMANZA
2014/2015
Filologia romanza –a

Elenco appelli e prove

Per visualizzare l'elenco degli appelli, andare alla pagina dedicata.

Curriculum

Nato a Milano nel 1980, Federico Saviotti è, dal 1° febbraio 2024, ricercatore t.d.b presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Pavia.

La sua formazione inizia nel medesimo ateneo, con una laurea in Lettere moderne (2004), tesi in Filologia romanza (Raimbaut de Vaqueiras: saggio di edizione critica). Nel 2008, presso l'Università di Siena, consegue il titolo di dottore di ricerca (Doctor europæus) nell'ambito della Scuola di dottorato europea in Filologia romanza (Università di Siena, Milano, Pavia, Paris IV–Sorbonne, Santiago de Compostela, Zürich) con una tesi sui Vers d’Amours piccardi del XIII secolo (edizione critica e commento).

Tra il 2008 e il 2010 è collaboratore a contratto, poi assegnista presso il Centro di studi su testi e tradizioni testuali dello IUSS di Pavia (prof. Cesare Segre), partecipando a diversi progetti: ricerche bibliografiche sulla materialità nella filologia; « MAFRA – Repertorio dei manoscritti gallo-romanzi copiati in Italia » (progetto FIRB); « Lemmatizzazione dei testi poetici italiani dal Due al Cinquecento, con particolare focalizzazione sul rimario e sulle concordanze dell’Orlando Furioso » (in collaborazione con l’Accademia della Crusca e l’Istituto di Linguistica Computazionale del CNR).

Dal 2010 al 2013 ha svolto attività di ricerca al Collège de France, cattedra di Littératures de la France médiévale, come assistente del prof. Michel Zink, partecipando a diversi progetti internazionali, tra cui « Transmédie » (prof. Claudio Galderisi) sulle traduzioni medievali, promosso da CNRS e ANR francesi. Insieme alla musicologa Christelle Chaillou ha suscitato la creazione di un gruppo di ricerca franco-italiano interdisciplinare per lo studio filologico e musicologico della lirica medievale. Nel 2012 ha ottenuto la "qualification à la fonction de Maître de conférences" per la sezione di letteratura francese.

Nel 2013 è risultato tra i vincitori del concorso FIR-Futuro in Ricerca 2013, con un progetto di ricerca dal titolo "Identità e alterità nella letteratura dell'Europa medievale: lessico, topoi, campi metaforici". Nel successivo triennio ha coordinato, come PI, il lavoro delle tre unità di ricerca (Università di Pavia, "Sapienza" Università di Roma, Università di Sassari; si veda alla voce "Progetti di ricerca").

Dal 2014 al 2017 e, nuovamente, dal 2019 fino al gennaio del 2024 è stato Ricercatore t.d.a presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Pavia, dove ha tenuto corsi di Filologia e linguistica romanza e Filologia italiana e svolto attività di ricerca, nell'ambito del progetto FIR 2013 e prolungando le collaborazioni scientifiche iniziate nel periodo parigino.

Nel 2018 gli è stata conferita l'Abilitazione Scientifica Nazionale al ruolo di Professore di seconda fascia per il settore concorsuale 10/E1, Filologie e letterature medio-latina e romanze (SSD L-FIL-LET/09, Filologia Romanza).

Dal 2022 è Presidente nazionale di ARTeD, l'Associazione dei Ricercatori a Tempo Determinato.

Temi di ricerca

Le ricerche di Federico Saviotti sviluppano un approccio filologico, storico-linguistico e storico-letterario ai testi e ai manoscritti della letteratura romanza medievale, privilegiando in special modo:  

- l’edizione critica e il commento di opere significative;  

- lo studio della tradizione a partire dalla sua consistenza materiale, con particolare attenzione alle testimonianze frammentarie e alla frammentologia in genere;   

- l’indagine sul contatto e l’interferenza tra lingue, generi e registri diversi;    

- l’esame dell’espressione poetica dell’identità e dell’alterità;

- l’analisi del rapporto fra testo e musica, in un'ottica interdisciplinare che prevede il necessario confronto con la musicologia e la paleografia musicale.

 

I principali ambiti di ricerca sono i seguenti.

         1) Poesia lirica di area galloromanza.

a)    La produzione dei trovatori di lingua d’oc, con particolare riguardo all’opera di Raimbaut de Vaqueiras.

b)    La produzione dei trovieri di lingua d’oïl: rapporto con il modello trobadorico e interferenze registrali (in part. le manifestazioni para-liriche).

c)    I testimoni delle raccolte poetiche d’oc e d’oïl: aspetti codicologici e scriptologici, storia interna ed esterna nel quadro della tradizione manoscritta, significato storico-culturale.

d)    Testo e musica nella tradizione testuale e nel quadro dello sviluppo storico del sistema lirico romanzo.

e)    Le "formes fixes" tra il XIII e il XIV secolo: origini, sviluppo e diffusione romanza.  

2) Frammentologia.  

a)    Ricerca e studio dei frammenti di riuso contenenti opere volgari conservati negli archivi e nelle biblioteche storiche della Lombardia occidentale e del Piemonte orientale (progetto FRAGMINE).

b)    Modalità del fenomeno dello smantellamento e del riuso delle pergamene medievali contenenti testi in volgare in area lombarda.

3) Produzione antico-francese in “strofa di Hélinand”.

a)    La “strofa di Hélinand”: origine, forma, fortuna.

b)    vers moralistici tra XIII e XIV secolo: studio del corpus e dei singoli testi.

c)    Vers d’Amours: studio del corpus e dei singoli testi.

4) Lo spazio letterario di Arras nel Duecento.

a)    Contesto socioculturale e produzione poetica.

b)    Commistioni di genere e registro nelle opere e nei libri.

c)    Ricorrenze tematiche e strutturali: il teatro e il gioco.

4)  

Progetti di ricerca

 - Futuro in Ricerca 2013 - Identità e alterità nella letteratura dell'Europa medievale: lessico, topoi, campi metaforici (MIUR, 2014-2018)

PI: Federico Saviotti (Università di Pavia)

Responsabili delle unità consorziate: Giovanni Strinna (Università di Sassari), Annalisa Perrotta (Università di Roma - La Sapienza)

 

- MaRITEM - Le 'Manuscrit du Roi'. Image, Texte et Musique(ANR, 2019-2024)

PI: Christelle Chaillou (CESCM Poitiers-CNRS)

Ricercatori associati: Federico Saviotti (Università di Pavia), Oreste Floquet (Sapienza Università di Roma), Gisèle Clément (Université Paul Valéry Montpellier III), Gael Saint-Cricq (Université de Rouen), Christelle Cazaux (Schola Cantorum, Basel), Jean-Baptiste Camps (Ecole Nationale des Chartes, Paris)

 

- FRAGMINE

Ricercatori coinvolti: Federico Saviotti (Università di Pavia), Giuseppe Mascherpa (Università di Ferrara)

Mediante l'esplorazione sistematica dei fondi storici (archivi e biblioteche) della Lombardia occidentale e del Piemonte orientale, il progetto mira a far emergere e studiare i frammenti di codici medievali contenenti testi in volgare (essenzialmente galloromanzo e italoromanzo) ivi conservati e ancora ignoti, al fine di ricostruire un importante segmento disperso della tradizione manoscritta della letteratura romanza medievale. Lo studio interdisciplinare delle pergamene si giova della collaborazione con il Laboratorio Arvedi (CISRiC, Università di Pavia) di diagnostica non invasiva diretto da Marco Malagodi.

 

- Groupe de recherche franco-italien "Philologie et Musicologie"

Ricercatori coinvolti: Federico Saviotti (Università di Pavia), Christelle Chaillou (CESCM Poitiers-CNRS), Gisèle Clément (Université Paul Valéry Montpellier III), Fabio Zinelli (EPHE-SAPRAT, Paris)

Il gruppo di ricerca si è formato nel 2012. La sua diffusa attività, tanto sul piano scientifico quanto su quello della divulgazione, si concretizza nell’organizzazione di  convegni, congressi, seminari e giornate di studio, spesso accompagnate da concerti o festival musicali, e la collaborazione con diversi artisti volta a promuovere esecuzioni filologicamente e musicologicamente fondate del repertorio medievale.


Pubblicazioni

Elenco aggiornato delle pubblicazioni

Direzione, insieme a Christelle Chaillou, della rivista di studi interdisciplinari Textus&Musica.

 

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