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Elisa Ravasio
Laurea in Scienze Filosofiche conseguita il 25 Novembre 2008 (a.a. 2007-2008). Relatore, prof. F. Trabattoni; correlatrice. prof.ssa A. Besussi. Titolo tesi: "Platone e Hannah Arendt in dialogo: può la filosofia rifondare l'agire politico?"
Dottorato in Filosofia, Università di Pavia.
Tutor: Prof. Luca Fonnesu, Prof. Franco Trabattoni, Prof.ssa Antonella Besussi.
Titolo: Può la filosofia, grazie al metodo dialogico proposto da Platone, contribuire in modo rilevante a rileggere e orientare l’agire politico?
Argomento tesi: La critica all’etica condotta nelle riflessioni di Bernard Williams e Martha C. Nussbaum apre la strada alla ripresa di modelli teorici antichi per affrontare alcuni problemi del pensiero etico-politico contemporaneo e, nello specifico, in che modo si possa integrare, all’interno di una teoria della giustizia, l’etica dei singoli.
Alcuni interpreti, a partire da questo, hanno ripreso e studiato approfonditamente la rilevanza del pensiero etico-politico di Aristotele e della tragedia greca, per la loro capacità di considerare il bene degli individui e, quindi, la loro rilevanza nella formulazione di teorie della giustizia che non prescindano dai valori dell'individuo.
Altri, invece, analizzando il metodo dialogico platonico, ritrovano in esso il principio di un atteggiamento democratico in senso moderno (Monoson, Roochnick, Pradeau).
Grazie all’analisi di alcuni passi di Gorgia e Repubblica, l'obiettivo di questo lavoro è quello di mostrare in che modo la filosofia di Platone riesca a comprendere all’interno di una teoria della giustizia, l’etica dei singoli, proprio grazie all’impiego del dialogo come metodo filosofico. In questo senso, si potrà anche definire tale metodo ‘democratico’, proprio perché capace di inglobare le posizioni apparentemente inconciliabili degli avversari al proprio interno senza annullarle.