Federico Milone è docente a contratto presso l’Università degli Studi di Pavia e cultore della materia per Linguistica italiana (L-FIL-LET/12).

Dal 2014 al 2018 ha collaborato a più riprese con il Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei, come borsista post-doc, per il censimento, la catalogazione e lo studio dei fondi documentari di Alfredo Giuliani, Franco Antonicelli, Ottiero Ottieri, Luciano Erba, Claudio Magris, Amelia Rosselli, Germano Lombardi, Franco Buffoni.

Lingua e filologia della Neoavanguardia, e più in generale poesia e prosa del secondo Novecento; interferenze fra poesia e arti visive; lessico di Giulio Romano; lingua poetica della Scapigliatura; traduzione letteraria degli anni Sessanta e Settanta; organizzazione degli archivi d’autore.

Monografie

«Queste e non altre». Lettere e carte inedite, a cura di F. Milone, Pisa, Pacini, 2016 (200 pp.).

Pubblicazioni in rivista o atti di convegno

Nuove prospettive sull’archivio di Alfredo Giuliani, “Rossocorpolingua”, II, 2, 2019, pp. 18-27.

Tra carte e libri: genesi della Palpebra rovesciata di Antonio Porta, in Archivi editoriali: tra storia del testo e storia del libro, a cura di V. Brigatti, A.L. Cavazzutti, S. Sullam, Milano, Unicopli, 2018, pp. 41-56.

Intersezioni fra traduzioni e versi di Alfredo Giuliani, “Moderna”, XIX, 1-2, 2017, pp. 207-217.

Dalle periferie della Scapigliatura: la lingua di Giulio Pinchetti, “Otto/Novecento”, 2, 2017, pp. 43-60.

The Novissimi Workshop: the Fondo Alfredo Giuliani, in Alfredo Giuliani, I Novissimi. Poetry for the Sixties, edited by L. Ballerini, F. Santini, New York, Agincourt, 2017, pp. 365-377.

Due poeti sulla novissima frontiera: Nelo Risi e Sandro Sinigaglia, in On the fringe of the neo-avantgarde. Palermo 1963 – Los Angeles 2013, a cura di G. Rizzo, New York, Agincourt, 2017, pp. 143-163.

L’«impercettibile trasalire del reale». Genesi e varianti di Il prato più verde, “Autografo”, XXIV, 56, 2016, pp. 11-24.

Un archivio in chiaroscuro. Le carte di Luciano Erba al Centro Manoscritti di Pavia, “Autografo”, XXIV, 56, 2016, pp. 101-115.

M.A. Grignani, F. Milone, “Un altro tempo, che è quello della fantasia”, “Forum Italicum” (numero monografico su Carlo Levi), 50 (2), 2016, pp. 494-518.

Dalla «connotazione toscana» allo stile «primitivo». Alcune note su lingua e immagini degli esordi bilenchiani, in La scatola a sorpresa. Studi e poesie per Maria Antonietta Grignani, a cura di G. Mattarucco, M. Quaglino, C. Riccardi, S. Tamiozzo Goldmann, Firenze, Cesati, 2016, pp. 65-72.

«Una dimensione del guardare che sembrava perduta». La pittura in alcune prose giornalistiche e narrative di Antonio Porta, in «Sorpresi a scrivere di immagini». Critica d’arte di letterati tra Otto e Novecento, a cura di M. Basora e M. Marinoni, Pavia, TCP, 2016, pp. 80-92.

Il paradigma dantesco nelle prime opere di Alfredo Giuliani. Dante (con Pound e lo stilnovo) fra Cuore Zoppo e Novissimi, in La funzione Dante e i paradigmi della modernità, Atti del XVI Convegno internazionale della MOD (Lumsa, Roma, 10-13 giugno 2014), a cura di P. Bertini Malgarini, N. Merola e C. Verbaro, Pisa, ETS, 2015, pp. 557-564.

Un poeta scapigliato a Pavia: Giulio Pinchetti fra tradizione e innovazione, “Quaderni Borromaici”, 2, 2015, pp. 25-35.

L’archivio di Alfredo Giuliani al Fondo Manoscritti di Pavia: ricognizioni ed esplorazioni fra le carte e i libri, “Autografo”, XXI, 50, 2013, pp. 177-199.

Una nave pirata o l’isola dei corsari. Novissimi percorsi nel fondo Alfredo Giuliani, “Autografo”, XXI, 50, 2013, pp. 39-61.

I novissimi fra i Documenti d’arte d’oggi del MAC, “per Leggere”, XXIII, 24, 2013, pp. 71-89.

Le note ai Novissimi. Scambi epistolari per un lavoro collettivo, “il verri”, 47, 2011, pp. 102-121.

Recensioni

Sara Pacaccio, Il “concetto logico” di lingua. Gli Scritti linguistici di Alessandro Manzoni tra grammatica e linguistica, Firenze, Cesati, 2017, in “Rivista di Studi Italiani”, 2, 2018, pp. 609-611.

Pier Vincenzo Mengaldo, La tradizione del Novecento. Quinta serie, Roma, Carocci, 2017, in “Autografo”, XXV, 57, 2017, pp. 202-205.